Falck, Giórgio Enrico
Indiceindustriale italiano (Dongo 1866-Sanremo 1947). Di famiglia d'origine alsaziana, fu uno dei pionieri dell'industria siderurgica italiana. Si specializzò in questo ramo in Svizzera e in Germania; nel 1887 fu chiamato a dirigere la trafileria Radaelli e successivamente fu direttore di stabilimenti siderurgici a Malavedo e Rogoredo (Milano). Fu promotore, nel 1901, dell'Associazione fra gli industriali metallurgici italiani e nel 1906 fondò le Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck. Ne hanno continuato l'opera i figli Enrico (Laorca, Lecco, 1899-Milano 1954), Giovanni (Mandello Lario, Como, 1900-1972), Bruno (Laorca, Lecco, 1902) e i nipoti.
Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck
Società siderurgica italiana, fondata da Giorgio Enrico nel 1906, con sede sociale a Milano; è stata tra le massime società italiane del settore. L'azienda per quasi un secolo ha prodotto principalmente ghisa e acciaio in lingotti e barre, laminati, lamiere, trafilati, lavorazioni secondarie e prodotti di stampaggio e fusione; si avvale di una serie d'impianti idroelettrici propri. A questa si sono affiancate altre società che pure operano nel settore siderurgico, potenziando le attività del gruppo, di cui sono entrate a far parte anche società commerciali e finanziarie. Nel 1995 il gruppo decise l'abbandono della siderurgia e la riconversione della maggior parte degli impianti per concentrarsi su altri e più remunerativi settori (energia, trading e attività immobiliari). Con un'Offerta Pubblica di Acquisto (OPA), nel 2000 la Compart ha preso il controllo della Falck.