Faggiuòla, Uguccióne della-
signore di Arezzo (Casteldelci ca. 1250-Vicenza 1319). Di parte ghibellina, fu podestà e signore di Arezzo nei primi anni del sec. XIV. Appoggiò Enrico VII di Lussemburgo nella sua spedizione in Italia e fu suo vicario a Genova (1312-13). Nel 1313, alla morte dell'imperatore, Faggiuola divenne il capo dei ghibellini toscani e Pisa, minacciata da Firenze e Lucca, lo riconobbe come suo signore. Da questa posizione e con l'aiuto di Castruccio Castracani divenne signore anche di Lucca (1314-16). Nel 1315 sbaragliò i guelfi fiorentini a Montecatini. Ma, inviso per il suo dispotismo, fu poco dopo scacciato sia dai Lucchesi sia dai Pisani. Fuggito in Lunigiana, trovò infine asilo a Verona presso Cangrande della Scala, che l'impiegò come capitano in varie imprese e cercò, invano, di favorirlo nella riconquista delle posizioni perdute. Dal suo protettore fu creato podestà di Vicenza.