Fabry, Charles
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fisico francese (Marsiglia 1867-Parigi 1945). Ideò nel 1911, assieme ad A. Pérot, l'interferometro che da loro prese nome; studiò anche i fenomeni di estinzione atmosferica subiti da raggi luminosi orizzontali e indicò un metodo per determinare la magnitudine di galassie e altri oggetti celesti estesi.
Interferometro di Fabry-Pérot
Strumento basato su riflessioni multiple di un raggio luminoso , proveniente da una sorgente S, fra due lastre piane E₁, E₂, leggermente argentate sulle superfici interne e poste a distanza d. La luce uscente dalla seconda lastra viene focalizzata da una lente L su uno schermo S´; i massimi di luminosità corrispondono alla condizione: 2d cosϑ=mλ, essendo λ la lunghezza d'onda della luce e m un numero intero qualunque. Tale interferometro consente, con luce non monocromatica, di separare righe spettrali estremamente vicine, di differenza di lunghezza d'onda dell'ordine di 10-3 Å.