FRELIMO
sigla del Frente Liberaçao Moçambique (Fronte di Liberazione del Mozambico). Sorto a Dar es Salaam in Tanzania nel giugno 1962 dalla fusione delle organizzazioni anticoloniali interne clandestine o di fuorusciti, di varia tendenza ideologica, nel 1964 iniziò e condusse fino alla liberazione la lotta armata contro il Portogallo. Suo primo presidente fu Eduardo Mondlane, cui succedettero Marcelino Dos Santos, Samora Machel e J. A. Chissano. Quando il Mozambico ottenne l'indipendenza (25 luglio 1975), il FRELIMO si trasformò in partito unico e il suo leader assunse la carica di capo dello Stato. Nel V congresso del 1989 il FRELIMO ripudiò l'ideologia marxista-leninista adottata nel 1977 e, con l'approvazione della nuova Costituzione (30 novembre 1990), rinunciò al ruolo di partito unico; infine, nel 1992, siglò con la RENAMO un accordo che portò alla fine della guerra civile in Mozambico. Nelle libere elezioni presidenziali e politiche del 1994 il FRELIMO conquistò la maggioranza dei seggi parlamentari e il suo leader, J Chissano fu eletto capo dello Stato. Il FRELIMO si attestò come partito di maggioranza anche alle elezioni presidenziali del 1999 e del 2004, vinte da A. Guebuza.