Fórni Avóltri

comune in provincia di Udine (86 km), 888 m s.m., 80,71 km², 735 ab. (fornetti), patrono: san Lorenzo (10 agosto).

Centro della Carnia, situato nella val di Gorto, sul torrente Degano. È ricordato come Avoltri in un documento del sec. XIV, riguardante lo sfruttamento delle sue miniere di ferro; fino alla seconda metà del XIX secolo vi fu lavorato pure il minerale d'argento del monte Avanza. La sua attuale denominazione è da collegare alla lavorazione dei metalli e in particolare alla presenza di forni fusori. Tipiche le sue case in muratura con tetti spioventi.§ Importanti risorse provengono dal turismo estivo (escursionismo) e invernale (sci di fondo). Tradizionali sono le attività silvo-pastorali e quelle della lavorazione artigianale del legno. L'area è conosciuta per la produzione del marmo “fior di pesco” (dalle venature roseo-violacee su fondo bianco, grigio o cinereo-azzurro); vi si estrae anche il “grigio carnico”, pietra grigia con venature bianche.