Esterházy, Peter
scrittore ungherese (Budapest 1950). Laureato in matematica, ha pubblicato la prima opera nel 1976. Tra i più importanti rappresentanti della generazione degli anni Settanta, Esterházy gioca con il linguaggio quasi graficamente, come in I verbi ausiliari del cuore (1985), o scherza con il lettore e con la critica travestendosi da Lili Csokonai, misteriosa autrice del romanzo Dodici cigni (1987). L'opera più importante di Esterházy è forse Il libro di Hrabal (1990), un omaggio fantastico al grande autore ceco. Ha pubblicato inoltre: Piccola pornografia ungherese (1984), Introduzione alla bella letteratura (1986), La costruzione del nulla (1992) con cui ha vinto il premio Internazionale Opera di Poesia 1993, Sguardo della contessa Hahn-Hahn(1995), Harmonia caelestis (2003), L'edizione corretta di Harmonia Caelestis (2005) e Una donna (2008).