Eraclèa (Venezia)
Indicecomune in provincia di Venezia (56 km), 2 m s.m., 95,05 km², 12.460 ab. (eracleesi), patrono: Immacolata Concezione (8 dicembre).
Centro sulla riva sinistra del fiume Piave, poco a monte della foce. Fondato intorno al 638, fu la prima sede dei dogi (trasferitisi poi a Malamocco nel sec. VIII). Distrutto da Pipino, figlio di Carlo Magno, e ricostruito con il nome di Cittanova, fu sede vescovile fino al 1433, seguendo poi le vicende di Iesolo. La parrocchiale è stata edificata nella prima metà del sec. XX.§ Il turismo balneare nella frazione di Eraclea Mare, che ha avuto un notevole sviluppo, costituisce la principale risorsa insieme all'agricoltura (cereali, uva da vino, barbabietole da zucchero) e all'allevamento di bovini e suini. Attività artigianali operano inoltre nei settori tessile, metalmeccanico, dell'abbigliamento e del legno.