Era Glaciale, L'-

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Film d’animazione statunitense (Ice Age) diretto da Chris Wedge (2002) e basato su un racconto originale di Michael J. Wilson. Prodotto da Blue Sky Studios, è stato distribuito dalla 20th Century Fox. Accolto con entusiasmo da pubblico e critica, il film ha ottenuto una nomination ai Premi Oscar 2003 come Miglior film d’animazione; ha incassato nelle sale circa 176.387.405 $, mentre nelle sale in Italia circa 7.144.428 €, e complessivamente circa 383.250.000 $, a fronte di un budget di produzione di 60 milioni. Il film è ambientato circa 20.000 anni fa quando un’era glaciale sta per abbattersi sulla Terra e tutti gli animali, per sfuggire al gelo, cercano di migrare verso sud. Il racconto segue le avventure di un gruppo di mammiferi preistorici: Manfred (un mammut), Sid (un bradipo), Diego (uno smilodonte), Ellie (la moglie di Manfred), Crash e Eddie (due opossum) e Scrat (uno scoiattolo dai denti a sciabola). Da L’Era Glaciale (2002) ha avuto inizio un fortunatissimo franchise cinematografico che ha visto la realizzazione di altri quattro lungometraggi L’Era Glaciale 2 – Il disgelo (2006); L’Era Glaciale 3 - L’alba dei dinosauri (2009); L’Era Glaciale 4 – Continenti alla deriva (2012); L’Era Glaciale 5 - In rotta di collisione (2016). Tutti i film hanno come sottotrama l’avventura dello scoiattolo Scrat che ama alla follia la sua ghianda che custodisce in ogni modo e che lo porta a cadere in ripetute disgrazie. Il franchise ha realizzato anche sette cortometraggi (sei dei quali con protagonista proprio Scrat): La nuova avventura di Scrat (2002); Una ghianda è per sempre (2006); Surviving Sid, con protagonista il bradipo Sid (2008); Un continente di risate (2012); Un continente di risate – parte 2 (2012); Scrat-tastrofe cosmica (2015); Scrat: catapultato nello spazio (2016). Sono stati prodotti anche due cortometraggi per la televisione: L’Era Natale (2011); L’Era Glaciale: la grande caccia alle uova (2016). Se si esclude il quinto capitolo, la saga cinematografica ha avuto un enorme successo generando entrate per 6 miliardi di dollari (uno dei franchise più redditizi di sempre). Con la chiusura dei Blue Sky Studios nel 2021, i diritti della saga sono rimasti di proprietà della The Walt Disney Company che ha annunciato la realizzazione di uno spin-off con protagonista Buck (uno spericolato furetto comparso nel terzo film della serie).