Envie
Indicecomune in provincia di Cuneo (44 km), 327 m s.m., 25,07 km², 1890 ab. (enviesi), patrono: san Biagio (prima settimana di febbraio).
Centro dell'alta valle del Po, sulle pendici orientali del monte Bracco. Compreso nel comitato di Torino, divenne possesso dei marchesi di Saluzzo che lo concessero ai signori di Revello (1260). Dopo essere appartenuto ai Visconti (1360) e agli Acaia (1412), tornò nuovamente ai marchesi di Saluzzo (1480).§ Al Medioevo risale il castello dei Malabayla, rimaneggiato nel sec. XVI. La parrocchiale di San Marcellino (sec. XVIII) ha una movimentata facciata in cotto e conserva un campanile romanico del sec. XII.§ L'agricoltura produce in prevalenza cereali, foraggi e frutta (mele), oggetto di attivo commercio. Particolarmente sviluppato è l'allevamento bovino. L'industria è presente nel settore della lavorazione del legno. È meta di turismo di villeggiatura ed escursionistico.