Ema
Redazione De Agostini
tavolette votive giapponesi, usate nella religione shintō; generalmente venivano dipinte con soggetti particolari, come i cavalli, che anticamente erano sacrificati nei templi. Queste tavolette, che venivano depositate dai fedeli in speciali edifici del complesso monastico shintoista allo scopo di ottenere benefici dalle divinità, furono dipinte anche da pittori famosi e venivano spesso decorate con simboli di divinità buddhiste e taoiste. Questa usanza sembra che inizi in periodo Nara, per divenire molto popolare verso la fine del periodo Muromachi.