Elzevir o Elsevier o Elzevier
famiglia di editori attivi nei Paesi Bassi dal 1580 al 1712. Capostipite ne fu Lodewijk il Vecchio (Lovanio ca. 1540-Leida 1617), che intraprese a Leida nel 1593 una fortunata attività editoriale, fondata soprattutto sulle edizioni dei classici. Gli succedettero due dei figli, Matthijs (1565-1640) e Bonaventura (1583-1652) e poi nel 1622 i nipoti Abraham (1592-1652) e Izaak (1596-1651), che nel 1616 fondò la prima tipografia degli Elzevir, ottenendo il titolo di stampatore dell'Università di Leida. Abraham adottò caratteri tipografici di gusto e stile italiano prodotti dal punzonista Christoffel Van Dyck, i cosiddetti elzeviri, e sviluppò su larghissima scala commerciale un'idea di Aldo Manuzio, lanciando nel 1629 una collana dedicata ai classici latini in volumi di piccolo formato (in dodicesimo) e a prezzo economico e uguale per tutti i volumi. Un'importante iniziativa fu anche la collana di testi moderni (tra cui non pochi italiani) che furono prodotti soprattutto dalla filiale di Amsterdam della quale si occupò in particolare un figlio di Bonaventura, Daniel (1626-1680). La famiglia cessò l'attività con un nipote di Abraham, Abraham il Giovane (1653-1712). Complessivamente il numero delle edizioni elzeviriane è di oltre 4000 unità, di cui ca. 2737 stampate per l'Università di Leida.