Dolégna del Còllio
Indicecomune in provincia di Gorizia (23 km), 90 m s.m., 12,46 km², 435 ab. (dolegnani o dolegnanesi), patrono: san Giuseppe (19 marzo).
Centro del Collio, posto sulla riva sinistra del torrente Iudrio. Già possedimento dei patriarchi di Aquileia, nel sec. XII passò ai conti di Spilimbergo e, un secolo più tardi, a quelli di Gorizia, per divenire poi diretto dominio imperiale.§ La parrocchiale, danneggiata durante la prima guerra mondiale, fu ricostruita nel 1927. In località Lonzano sorge la chiesa di San Giacomo, del sec. XVII; il castello di Ruttars, a Trussio, presenta ancora elementi della costruzione cinquecentesca voluta dai conti di Spilimbergo.§ L'agricoltura produce cereali, patate, frutta, foraggi e uva (per vini DOC); si pratica l'allevamento bovino. L'industria opera nei comparti edile ed enologico; di rilievo l'agriturismo.