Dili

capitale di Timor Est, 222.323 ab. (2015).

Già capoluogo della ex provincia indonesiana di Timor Orientale, sulla costa settentrionale dell'isola di Timor. § Fondata nel 1769 per volere del governatore portoghese António José Teles de Meneses, Dili è stata un modesto insediamento di capanne di lrgno fino al agli anni Trenta del XIX secolo, quando ha conosciuto una discreta urbanizzazione che l'ha portata, nel 1864 ad ottenere lo status di città. Nel secondo dopoguerra la città, danneggiata durante il conflitto e dall'occupazione giapponese, tornò sotto il controllo portoghese, che ne avviò la ricostruzione riconoscendola capitale della colonia. Nove giorni dopo essersi reso indipendente da Portogallo (1975), Timor Est fu occupato dall'Indonesia, contro la quale fu ingaggiata una feroce guerriglia che durò diversi anni e che provocò molti episodi di violenza. Uno dei momento più tragici fu il cosiddetto massacro di Dili (1991) quando, durante una manifestazioni in corso presso il cimitero di Santa Cruz, più di 250 persone hanno perso la vita a causa della repressione messa in atto dalle forze indonesiane. Nel 1998, dopo che la maggior parte della popolazione di Timor si era espressa, atttaverso votazioni referendarie, favorevolmente nei contronti dell'indipendenza dall'Indonesia, gran parte della città è stata distrutta da milizie manovrate dall'Indonesia, che richiese l'intervento delle forze armate australiane dietro mandato delle Nazioni Unite. Dal 2002 è capitale del Timor Est indipendente. È vivace centro commerciale e porto peschereccio sullo stretto di Ombai. Aeroporto.