Didot
famiglia di stampatori e librai francesi. Iniziò l'attività nel 1713-14 con François (Parigi 1689-1757), che accanto alla propria libreria di Parigi aprì una tipografia, cui aggiunse una fonderia di caratteri e una cartiera. Grande rinomanza ebbe il figlio, François-Ambroise (Parigi 1730-1804), che introdusse tra l'altro l'unità di misura, che da lui prese il nome di punto Didot (equivalente a 0,376065 mm), adottata poi in tutta Europa. Stampò i classici francesi ad usum delphini in 32 volumi. All'impresa collaborò anche il fratello Pierre-François (1731-1793). Importante l'attività di Firmin (1764-1836), figlio minore di François-Ambroise, che incise nuovi caratteri corsivi, divenne stampatore regio, compose tragedie e svolse anche attività politica. Dei suoi due figli, Ambroise-Firmin (1790-1876) intraprese la stampa della Biblioteca degli autori greci, mentre Hyacinthe-Firmin (1794-1880) fu soprattutto cartaio.