De Rienzo, Libero

attore cinematografico italiano (Napoli 1977-Roma 2021). Appassionato di recitazione, debutta a teatro con I quattro elementi (1996); due anni dopo esordisce sul piccolo schermo con il film tv Più leggero non basta. Il debutto cinematografico avviene nel 1999 in Asini, di Antonello Grimaldi, ma il grande successo lo raggiunge con Santa Maradona (2001), di Marco Ponti, interpretazione che gli vale il David di Donatello 2002 come miglior attore non protagonista. Negli anni successivi alterna la presenza in serie televisive (Nassiriya, 2007; Aldo Moro, 2008; Squadra mobile, 2017) a quelle sul grande schermo. Tra le principali interpretazioni vanno ricordate i film A/R Andata + Ritorno (2004), di Marco Ponti, Fortapàsc (2009), di Marco Risi, La kryptonite nella borsa (2011), di Ivan Cotroneo, e la trilogia Smetto quando voglio (girata tra il 2014 e il 2017), di Sydney Sibilia. Al 2006 risale il suo esordio come sceneggiatore e regista, con Sangue-La morte non esiste dove è stato anche montatore e interprete. Del 2020 Fortuna di Nicolangelo Gelormini, Appunti di un venditore di donne (2021) di Fabio Resinaro, Una relazione (2021) di Stefano Sardo. La sua ultima interpretazione cinematografica è in Takeway (2021) di Renzo Carbonera.

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