De Marchi, Césare

scrittore e linguista italiano (Genova 1949). Tra i promotori della rivista letteraria Nuova Prosa, ha esordito come narratore nel 1981 con i racconti raccolti ne L’ora di memoria. I primi significativi riconoscimenti li ha, però, ottenuti con l'autobiografia infantile Il bacio della maestra (1992) e con l'originalissimo romanzo poliziesco La malattia del commissario (1994), storia dell'indagine su un omicidio di una tossicodipendente con vaghi riferimenti al Gadda di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana. Con Il talento (1997), ha narrato in chiave grottesca le peripezie di un travèt in lotta contro la sfortuna, mentre in Una crociera (2000) ha descritto l'incontro di quattro personaggi durante un viaggio in nave, tra i quali una coppia di anziani alla ricerca di una nuova intesa sentimentale. Nel 2003 ha pubblicato Fuga a Sorrento, nel 2006 La furia del mondo, nel 2010 La vocazione, nel 2012 L'uomo con il sole in tasca, e nel 2013 Nove storie storiche. Come germanista De Marchi ha pubblicato saggi e traduzioni delle opere di T. Fontane, F. Schiller, T. Mann, G. W. F. Hegel, A. Schnitzler, F. Grillparzer.