Davidson, Donald (filosofo)
filosofo statunitense (Springfield 1917-Berkeley 2003). È stato uno dei massimi pensatori americani della seconda metà del Novecento, appartenente a una generazione di studiosi che hanno esercitato influenza profonda sulla filosofia analitica, non solo americana. Legato per amicizia e per debito formativo a W. Quine, Davidson ha sviluppato una concezione composizionale e olistica del linguaggio, secondo la quale il significato delle espressioni dipende non soltanto da quello delle loro componenti, ma anche dal significato delle altre espressioni, soprattutto di quelle generate a partire dalle stesse componenti linguistiche. Nel campo della filosofia della mente, Davidson è noto per aver proposto il “monismo anomalo” e la dottrina della “sopravvenienza”. Tra le sue pubblicazioni: Inquiries into Truth and Interpretation (1982) ed Essay on Actions and Events (1984).