Dalla Chièsa, Nando
sociologo e uomo politico italiano (Firenze 1949). Professore di Sociologia economica presso l'Università di Milano, si è sempre occupato di politica e società. Negli anni Ottanta e Novanta è stato in prima fila nei movimenti antimafia e nel 1985 ha dato vita al circolo milanese “Società Civile”, impegnato nella denuncia della corruzione politica cittadina e nelle battaglie per la trasparenza e la moralità pubblica. Nel 1997 ha fondato, sempre a Milano, Omicron, l'Osservatorio sulla criminalità organizzata al Nord. Parlamentare dal 1992, è stato membro della Giunta per le autorizzazioni a procedere e della Commissione Cultura. Opinionista per diverse testate, ha pubblicato numerose opere sulla società italiana: Il potere mafioso: economia e ideologia (1976), Delitto imperfetto:il generale, la mafia, la società italiana (1984), Il giano bifronte. Società corta e colletti bianchi: il lavoro, la cultura, la politica (1987), Il giudice ragazzino. Storia di Rosario Livatino assassinato dalla mafia sotto il regime della corruzione (1992) da cui è stato tratto un film, Milano-Palermo: la nuova resistenza (1993), I trasformisti (1995), La politica della doppiezza. Da Andreotti a Berlusconi (1996), Diario di fine secolo: della politica, della giustizia e di altre piccolezze (1999), Storie eretiche di persone perbene (1999).