DQDB

acronimo di Distributed Queue Dual Bus (Doppio bus a coda distribuita), standard emanato dall'IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers, Istituto degli ingegneri elettrici ed elettronici) per le reti metropolitane (MAN, Metropolitan Area Network). Il DQDB prevede una struttura a doppio canale di comunicazione comune (bus) in fibra ottica e la possibilità di trasmettere voce, video e dati. I due bus, eventualmente ripiegati ad anello, sono utilizzati come collegamenti tra loro indipendenti, unidirezionali, con versi opposti di trasmissione. Ogni nodo della rete Q è connesso a entrambi i bus. Il funzionamento del sistema prevede che i nodi situati all'inizio del bus (HOB, Head of Bus), abbiano funzioni di controllori del traffico, generando periodicamente (ogni 125 ms) trame suddivise in unità di lunghezza fissa (53 byte), dette slots, e rilasciandole sul bus. Gli slots possono essere di due tipi: slot QA (Queued Arbitrated, con arbitrato a coda), utilizzabili da tutti i nodi secondo un meccanismo di accesso a coda, per i servizi insensibili ai ritardi di trasmissione (dati), e slot PA (Pre Arbitrated, preassegnati), preventivamente assegnati a quei nodi che ne hanno fatto richiesta per la trasmissione dei servizi isocroni (voce, video). Se un nodo deve trasmettere informazioni asincrone, accede agli slots vuoti QA secondo la priorità acquisita con il meccanismo di arbitrato a coda, vi inserisce i dati e marca lo slot come occupato (busy). Il nodo di destinazione analizza gli slots che transitano sul bus, riconosce quelli a lui inviati, preleva le informazioni in essi contenute e rende di nuovo liberi gli slots, permettendone il successivo uso agli altri nodi che debbano trasmettere. Se invece il nodo deve instaurare una comunicazione isocrona, invia al nodo di HOB una richiesta di allocazione di banda. Il nodo di HOB risponde comunicando al richiedente quali sono gli slots PA a questo riservati per la trasmissione.