Credèra Rubbiano
Indicecomune in provincia di Cremona (40 km), 70 m s.m., 14,43 km², 1621 ab. (crederesi), patrono: san Donnino (seconda domenica di ottobre).
Centro esteso nella pianura cremasca tra i fiumi Serio e Adda; sede comunale è Credera. Agli inizi del Mille Credera, già dotato di signori propri, fu ceduto all'episcopato di Cremona e nel 1157 all'abbazia di Cerreto; a questa appartenne anche Rubbiano, già centro longobardo, e dal sec. XIV Rovereto, possesso in precedenza dei vescovi di Cremona e poi feudo dei Sommi.§ A Credera sorgono l'oratorio di San Rocco, eretto dopo la peste del Seicento e poi modificato, e la parrocchiale di San Donnino, a croce greca, costruita a metà del Settecento; a Rovereto la parrocchiale dei Santi Faustino e Giovita conserva affreschi e un tronetto secenteschi.§ L'economia è in prevalenza agricola, con estese coltivazioni di cereali, barbabietole da zucchero e foraggi per l'allevamento di bovini e suini; l'industria è attiva nei settori alimentare (produzione lattiero-casearia) e della carpenteria metallica.§ La località è inserita nell'area protetta del Parco Regionale Adda Sud.