Costermano
Indicecomune in provincia di Verona (31 km), 237 m s.m., 16,91 km², 2986 ab. (costermanesi), patrono: sant' Antonio Abate (17 gennaio).
Centro situato sulle propaggini meridionali del monte Baldo, presso la sponda orientale del lago di Garda. Antico insediamento romano, subì l'assedio del Barbarossa nel 1160. Fu sotto il dominio scaligero, visconteo e, dal 1405, dei veneziani, che lo inclusero fra i dieci comuni della Gardesana dell'Acqua. § Risale al sec. XV il fonte battesimale conservato nella parrocchiale (1553). Numerose le ville signorili: tra esse villa Becelli, della fine del sec. XVI, con cappella del 1764; in località Albarè si trova villa Torri, settecentesca e rimaneggiata nell'Ottocento; infine villa Ferrario, risalente al sec. XIX. Il cimitero militare tedesco accoglie più di 20.000 caduti della seconda guerra mondiale. § L'agricoltura è attiva nella produzione di olive e uva. Il comparto manifatturiero è attivo nei settori alimentare, enologico, edile, meccanico, del legno e della lavorazione dei metalli. È centro turistico di villeggiatura estiva.