Cossano Bèlbo
Indicecomune in provincia di Cuneo (75 km), 244 m s.m., 20,83 km², 1071 ab. (cossanesi), patrono: Madonna del Carmine (16 luglio).
Centro delle Langhe, alla destra del torrente Belbo. Compreso nel comitato di Alba, fece parte dei territori di Bonifacio del Vasto, che lo lasciò al figlio Guglielmo di Busca, capostipite dei signori di Cossano. Appartenne poi al comune di Asti (1277) e ai marchesi del Monferrato (1335). La parrocchiale di San Giovanni Battista fu costruita nel 1939. § Risorsa principale è la viticoltura, cui è legata una fiorente attività enologica (moscato d'Asti DOCG e dolcetto d'Alba DOC). L'agricoltura produce inoltre ortaggi, frutta e nocciole. È praticato l'allevamento bovino, cui si lega la produzione di salumi tipici. Ha una certa importanza il turismo (enogastronomico e agrituristico).