Condorcet, Marie-Jean-Antoine-Nicolas Caritat de-
Indicefilosofo, scienziato e uomo politico francese (Ribemont 1743-Bourg-la-Reine 1794). Collaborò dapprima al Mercure Galant; nel 1791 entrò nella redazione della Chronique de Paris, dove fu tra i primi giornalisti a pronunciarsi per la Repubblica. Come scienziato si rese noto con l'Essai sur le calcul intégral (1765) e il Problème de trois corps (1767), che gli aprirono le porte dell'Accademia delle Scienze (1769). Amico del Turgot, ne appoggiò incondizionatamente il programma, accettandone la dottrina liberale, come ben traspare dalla sua opera Réflexions sur l'esclavage des nègres (1781). Con il saggio Attributions des assemblées provinciales (1788) si fece invece sostenitore di un'Assemblea Nazionale regolare, con una rappresentanza eguale e libera dell'intera nazione. Come Rousseau credeva nella bontà naturale dell'uomo e dichiarava che tutto il male veniva dall'ignoranza, dalla superstizione e dalle istituzioni oscurantiste, prefiggendosi di liberare l'uomo dai pregiudizi, dai dogmi, dal giogo dell'assolutismo e di rendergli i suoi diritti naturali. Nel 1789 fu tra i costituenti e nel 1792 divenne presidente dell'Assemblea Legislativa; curò nel frattempo l'elaborazione di un progetto di riforma dell'insegnamento, nel quale dava la preponderanza alle scienze e sosteneva l'esigenza di un'educazione pubblica, laica, gratuita e obbligatoria. Dopo la caduta dei girondini sfuggì alla cattura nascondendosi presso la signora Vernet; arrestato alcuni mesi dopo, morì suicida. Nell'ultima sua opera, Esquisse d'un tableau historique des progrès de l'esprit humain (1794), Condorcet concepisce la storia come progresso irreversibile di un mondo in cui scompariranno le disuguaglianze sociali e sarà arbitra indiscussa la ragione legislatrice.
H. Delsaux, Condorcet journaliste: 1790-1794, Parigi, 1931; A. Cento, Condorcet e l'idea del progresso, Firenze, 1956; J. Bouissounouse, Condorcet, Parigi, 1962; C. De Boni, Condorcet. L'“Esprit général” nella Rivoluzione francese, Roma, 1989.