Cimolàis
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comune in provincia di Pordenone (58 km), 652 m s.m., 101,21 km², 465 ab. (cimoliani), patrono: Maria Santissima Assunta (15 agosto).
Centro delle Prealpi Clautane, alla destra del torrente Cimoliana. Già popolato in epoca romana, fino al Trecento appartenne all'abbazia di Santa Maria in Sylvis, passando in seguito a Venezia.§ La chiesa di Santa Maria Assunta conserva preziosi arredi barocchi, un fonte battesimale e altari lignei, intagliati e dipinti.§ L'economia, tradizionalmente agricola, si basa su attività silvo-pastorali e sull'allevamento bovino. Vi operano alcune imprese nei settori edile, della carpenteria metallica e della lavorazione del legno e del marmo. Attivo il settore agrituristico. È rinomata meta di villeggiatura e di turismo escursionistico.