Chiusi della Vèrna
Indicecomune in provincia di Arezzo (40 km), 954 m s.m., 102,32 km², 1911 ab. (chiusini), patrono: san Michele (29 settembre).
Centro del Casentino, sul versante meridionale del monte Penna; è compreso nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona, Campigna. Feudo dei Cattani, nel 1324 passò ai Tarlati di Arezzo e poi alla Repubblica fiorentina (1384). Fino al 1928 fu denominato Chiusi in Casentino.§ L'abitato, dominato dai resti del castello Cattani, è noto soprattutto per il vicino santuario francescano (La Verna) che trae origine dalla donazione della montagna omonima fatta nel 1213 dal conte Orlando Cattani a san Francesco. Il complesso di edifici comprende la chiesetta di Santa Maria degli Angeli, eretta dal santo con l'aiuto del conte Orlando (1216-1218) e poi ingrandita (all'interno, terracotta invetriata di Andrea della Robbia, sec. XV); il museo del santuario; la basilica (1348-1509), con all'interno un'altra terracotta del Della Robbia; la chiesa delle Stimmate, in cui una lapide del Trecento indica il luogo dove avvenne il miracolo delle stimmate (14 settembre 1224).§ L'economia locale si basa sul turismo (devozionale nei luoghi francescani e naturalistico) e sull'agricoltura (olive, frumento e vite). Attive alcune aziende nei settori alimentare e dei materiali da costruzione.§ Al santuario della Verna si tiene ogni anno un festival internazionale di musica per organo.