Chiès d'Alpago
Indicecomune in provincia di Belluno (21 km), 647 m s.m., 44,85 km², 1570 ab. (alpagotti), patrono: san Lorenzo (10 agosto).
Centro dell'Alpago, esteso alla sinistra dell'alto bacino del torrente Tesa; sede comunale è Lamosano. Munito di castello, il territorio seguì le vicende storiche di Pieve d'Alpago e venne annesso alla Repubblica di Venezia nel 1420. § La parrocchiale di Lamosano conserva un pulpito ligneo del sec. XVII, due confessionali del sec. XVIII e statue di scuola tedesca della fine dello stesso secolo. Del sec. XVIII sono anche le due statue sulla facciata della Parrocchiale di Chies d’Alpago (1904) e una statua e due dipinti nella chiesa di Santa Maria a Irrighe. § L'industria e l'artigianato sono attivi nei settori alimentare, edile, del mobile, della lavorazione dei metalli e del legno. Si praticano le attività di sfruttamento dei boschi e l'allevamento bovino e suino.