Cheval, Joseph Ferdinand
artista francese (Hauterives, Drôme, 1836-1924). Benché privo di una formazione specifica, nel 1879 decise di costruire il Palais Idéal a Hauterives, una sorta di mausoleo fantasioso, realizzato artigianalmente con schegge di tessere colorate, frammenti di vetri, pietra e calcestruzzo. Muratore autodidatta, concluse la sua opera surrealista nel 1912, elaborando creature fantastiche, magico-oniriche, con riferimenti all'arte orientale e a quella precolombiana. L'edificio divenne così manifesto del kitsch più spinto, della fantasia libera che era la meta ambita dei surrealisti, quale incarnazione di un'arte selvaggia e primitiva. Tra il 1912 e il 1914 costruì un altro piccolo mausoleo nel cimitero dello stesso paese, anch'esso con riferimenti simbolici e immaginifici.