Chesterfield, Philip Dormer Stanhope, 4º cónte di-

statista e diplomatico inglese (Londra 1694-1773). Entrato in Parlamento (1715), fu nominato ambasciatore all'Aia (1728-31). Tornato a Londra, riprese la sua carriera parlamentare quale oppositore di Walpole; poi (1744) con Pitt formò un ministero di coalizione. Nominato viceré d'Irlanda (1745-46) ricoprì poi la carica di segretario di Stato dalla quale si dimise nel 1748. È autore delle celebri Letters to His Son (postume, 1774): scritte in un elegante inglese inframmezzato di francese e latino, sono un interessante documento di una raffinata mentalità aristocratica. Il suo nome è legato anche alla polemica accoglienza che Samuel Johnson riservò a un suo tardivo elogio dell'English Dictionary.