Cervignano del Friuli
Indicecomune in provincia di Udine (30 km), 2 m s.m., 28,47 km², 12.421 ab. (cervignanesi), patrono: san Michele (29 settembre).
Cittadina della bassa pianura friulana, situato sulla riva sinistra del fiume Aussa. Di origine romana (praedium Servilianum o Cervenianum), fu sede nell'alto Medioevo dell'abbazia benedettina di San Michele, assegnata nel sec. XI dal patriarca di Aquileia al monastero di Santa Maria. Passata a Venezia nel 1420, nel sec. XVI andò all'Austria, che la tenne fino all'occupazione italiana (1915).§ La parrocchiale di San Michele (sec. XIII), sorta sui resti dell'abbazia altomedievale, rimaneggiata e più volte restaurata, conserva i resti di un mosaico pavimentale (sec. VIII) con motivi a intrecci, palmette e colombe. Un maestoso crocifisso processionale ligneo del Duecento è conservato nella cappella di Santa Croce (1692), annessa alla settecentesca villa Bresciani-Attems, con parco e interessanti arredi. A Strassoldo si trovano la trecentesca chiesetta di Santa Maria in Vineis, che conserva un notevole ciclo di affreschi coevi, e i palazzi settecenteschi sorti sulle rovine di due castelli medievali. Nei pressi di Scodovacca sorgono l'ottocentesca villa Chiozza, con ampio parco all'italiana, e, nel borgo Gortani, la villa De Obizzi (inizio sec. XVII).§ L'industria è attiva nei settori meccanico, impiantistico, elettronico, chimico, energetico, conciario, alimentare, enologico, dolciario, dell'arredamento, delle telerie, della distillazione, dell'abbigliamento, dei materiali da costruzione e degli strumenti musicali. L'agricoltura produce cereali e uva per vini DOC.