Cerri, Franco
Chitarrista e musicista italiano (Milano 1926-Milano 2021). Chitarrista autodidatta, impara a suonare all’età di diciassette anni, cimentandosi con alcune piccole orchestre milanesi e poi, durante gli ultimi anni della Seconda guerra mondiale, alla radio (Radio Tevere, voce di Roma libera). Suonatore anche di contrabbasso, dopo una parentesi con l’orchestra di Gorni Kramer alla fine degli anni Quaranta decide di dedicarsi completamente alla chitarra jazz, iniziando a collaborare con i più importanti nomi del panorama internazionale: da Django Reinhardt, che avrà una forte influenza sul suo stile musicale, a Chet Baker, Gerry Mulligan, Billie Holiday, Lee Konitz e Dizzy Gillespie. Nel 1954 debutta in RAI come attore e ballerino nella commedia musicale Tobia, candida spia, quindi ottiene la conduzione di diversi programmi divulgativi sul jazz (Di jazz in jazz, Jazz primo amore, Il jazz in Italia, Il jazz in Europa, Fine serata da Franco Cerri) che ne esaltano il talento di uomo di spettacolo. Fonda quindi alcuni quartetti e quintetti propri, tra i quali il più noto è il Franco Cerri quartet, attivo fino ai primi anni Settanta, e nei quali figurano talenti della scena italiana quali Gianluigi Trovesi, Angelo Arienti e Tullio De Piscopo. Negli stessi anni la sua celebrità trova conferma tra i telespettatori, oltre che per programmi come Angeli e Cornacchie e Chitarra e Fagotto (1975), anche per l’interpretazione dell’“uomo in ammollo” nello spot di un noto detersivo da bucato. Sviluppando assiduamente l’attività di compositore e arrangiatore, nel 1980 forma il duo con il pianista Enrico Intra, assieme al quale fonda poi a Milano la Civica Scuola di Jazz. Tra i suoi ultimi album vanno ricordati Di jazz in Cerri... di Cerri in jazz (1999), In punta di Cerri (2000), Ieri e oggi (2004), Take the Train (con G. Basso, 2006), E venia da' campi che di Cerri sentian (2008), Bossa with strings (2011), Cerrimedioatutto e Passavo di qui (2012). Nel 2013 ha pubblicato una biografia dal titolo Sarò Franco: appunti, pensieri, riflessioni.