Cernuschi, Enrico
patriota ed economista italiano (Milano 1821-Mentone 1896). Di tendenze repubblicano-federaliste, si distinse nel 1848, nel corso delle Cinque Giornate di Milano, come uno tra i più attivi e ingegnosi animatori della rivolta. Nello stesso anno fondò il giornale L'operaio facendosi interprete delle aspirazioni rivoluzionarie più radicali. A Roma combatté valorosamente a difesa della Repubblica, alla caduta della quale fu arrestato dai Francesi e trasferito a Parigi dove, riacquistata la libertà, si dedicò con fortuna agli affari. Scrisse saggi di carattere economico in cui sottolineò l'utilità del bimetallismo (Mécanique de l'échange, 1865; La monnaie bimétallique, 1876) diffondendo le stesse tesi sul giornale Le Siècle, di cui era comproprietario. Lasciò alla municipalità parigina il suo palazzo (che venne trasformato in museo) con le numerose opere di arte cinese ivi contenute.