Castelvérde
Indicecomune in provincia di Cremona (6 km), 52 m s.m., 30,94 km², 4921 ab. (castelverdesi), patrono: sant’ Archelao (terza domenica di ottobre).
Centro situato nella pianura alla sinistra del Po. Di origine romana, dal sec. XI fece parte dell'area interessata da un piano di bonifica dei monaci cistercensi; fu sotto la giurisdizione dei vescovi di Cremona e nel sec. XII possesso della famiglia Sommi. Dal sec. XVIII al 1861 portò il nome di Breda de' Bugni. § Il castello (sec. XV-XVI), inserito nel complesso agricolo Breda de' Bugni, con cascina sede di un agriturismo, conserva torrioni laterali, soffitti lignei e affreschi. Preziosi dipinti e decorazioni a fresco dei sec. XV-XVII (tra gli autori, F. Boccaccino e A. Massarotti) sono conservati nella parrocchiale di Sant'Archelao, eretta nel sec. XVII e modificata alla fine del sec. XIX. § L'economia si basa sull'agricoltura (cereali, barbabietole da zucchero e foraggi per l'allevamento di bovini da latte e suini), cui si affianca l'industria, attiva nei settori metalmeccanico (macchine utensili, agricole, aspiratori, impianti di depurazione e carpenterie), elettronico, alimentare (salumi e carni), degli imballaggi, dei mangimi e della lavorazione delle materie plastiche; sono presenti inoltre alcuni depositi logistici.