Casteltèrmini
Indicecomune del Libero Consorzio Comunale di Agrigento (39 km), 554 m s.m., 99,51 km², 7528 ab. (castelterminesi), patrono: san Vincenzo Ferrer (5 agosto).
Centro situato alla destra del fiume Platani. Fondato nel sec. XVII dalla famiglia Termini, passò poi ai principi di Castelvetrano e al duca di Monteleone. § Barocca è la chiesa di San Giuseppe; la chiesa madre (sec. XVIII) conserva dipinti di Giuseppe Velasquez e sculture di Salvatore Bagnasco; l'Eremo di Santa Croce è legato al ritrovamento di un'antica croce rossa lignea, a cui si collega il culto della Santa Croce. § L'agricoltura produce cereali, olive e uva. Qualche industria opera nei settori alimentare, dell'abbigliamento, della plastica (sacchetti), della lavorazione dei minerali non ferrosi. § Vi nacque il pedagogista Giovanni Agostino De Cosmi (1726-1810). Nella quarta domenica di maggio si svolge la Festa del Taratatà e della Santa Croce, in cui ragazzi vestiti in costumi di foggia araba e armati di spade cavalcano e danzano in cerchio al suono di tamburi.