Castelfranco in Miscano
Indicecomune in provincia di Benevento (52 km), 760 m s.m., 43,14 km², 1065 ab. (castelfranchesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro dell'Appennino Sannita, situato nel bacino superiore del fiume Miscano, affluente del fiume Calore. Fondato dai Normanni, appartenne alle contee di Ariano e di Buonalbergo. Nel sec. XV passò a Francesco Attendolis e poi ad altri signori, fra cui i Caracciolo. Fu uno dei primi centri della Campania a ribellarsi ai Borbone (1860). Subì ingenti danni nel sisma del 1980. § ³Nella parte bassa dell'abitato si trovano i resti del castello. La parrocchiale di Santa Maria delle Grazie conserva sul portale una scultura in arenaria del sec. XV; all'interno è una ceramica artistica raffigurante San Fedele martire e la Madonna delle Grazie. § L'agricoltura produce cereali e foraggi. Notevole l'allevamento bovino, che alimenta una vivace attività casearia (caciocavallo). Completano il quadro economico attività artigianali e il turismo escursionistico.