Casteldàccia
Indicecomune della Città Metropolitana di Palermo (19 km), 79 m s.m., 33,98 km², 11586 ab. (casteldaccesi), patrono: san Giuseppe (ultima domenica di agosto).
Centro situato in prossimità della costa tirrenica, a S del capo Zafferano. L'abitato sorge su un dosso delimitato dal vallone di Casteldaccio e dal fiume Milicia, a breve distanza dalla foce. Sorse nel 1737 come feudo della famiglia Abate dei marchesi Longarini e prese il nome dal vicino castello medievale di Solanto, detto allora “Castel d'Accia”.La chiesa matrice e la torre, residuo del Palazzo Ducale, sono costruzioni barocche settecentesche. § L'agricoltura produce agrumi, olive, uva da vino, cereali e mandorle; è diffuso l'allevamento del bestiame. L'industria opera nei settori alimentare (pastifici, aziende vinicole, oleifici) e dell'abbigliamento. Rilevante il turismo.