Casalvolóne
Indicecomune in provincia di Novara (19 km), 141 m s.m., 17,43 km², 812 ab. (casalvolonesi), patrono: san Pietro (prima domenica di settembre).
Centro posto nella pianura irrigua alla sinistra del fiume Sesia. Di origine romana (vi furono rinvenuti una stele funeraria e un cippo votivo), fu chiamato dapprima Casale e, a partire dal sec. XI, Casale Gualonis dal nome della famiglia dei Guala che lo tenne in feudo dal 1039 al 1356, quando passò ai Visconti. § Presso il cimitero sorge la chiesa di San Pietro, una tra le più belle costruzioni romaniche del Novarese, edificata tra il 1050 e il 1075, rimaneggiata nel sec. XV e restaurata nel XX: ha tre navate con absidi e custodisce affreschi del sec. XV. In località Pisnengo sono visibili resti dell'antico castello, inglobati in un edificio rurale secentesco. § L'economia si basa sull'agricoltura (riso, frumento, mais), sulla pioppicoltura, sull'allevamento bovino, con produzione lattiero-casearia, e sulla piccola industria meccanica (serbatoi metallici).