Carpignano Sèsia
Indicecomune in provincia di Novara (23 km), 204 m s.m., 14,76 km², 2543 ab. (carpignanesi), patrono: Esaltazione della Santa Croce (seconda domenica di settembre).
Centro della pianura novarese situato alla sinistra del fiume Sesia. Forse di origine romana, appartenne al comitato di Pombia ed ebbe poi signori propri. Fu sottoposto in seguito a Novara, ai marchesi del Monferrato, quindi ai Visconti; questi lo diedero in feudo a diverse famiglie, tra cui i Piatti che lo tennero dal 1599 sino al sec. XVIII. § Nel complesso di abitazioni quattrocentesche che formano il ricetto, o “Castello”, è compresa l'antica chiesa di San Pietro, un edificio romanico, in degrado. La settecentesca parrocchiale dell'Assunta custodisce una tela di L. Peracino. § L'economia si basa sull'agricoltura (uva, riso, mais), sulla pioppicoltura, sull'allevamento bovino e sull'industria, attiva nei settori alimentare, dell'abbigliamento e della lavorazione del legno.