Carofiglio, Gianrico

magistrato e scrittore italiano (Bari 1961). Sostituto procuratore antimafia alla Procura di Bari, ha fatto il suo esordio letterario nel 2002 con la pubblicazione di Testimone inconsapevole in cui attraverso il personaggio dell'avvocato Guido Guerrieri ha praticamente aperto la strada al genere del legal- thriller italiano. Dopo il grande successo nel 2003 ha raccontato un'altra avventura del penalista Guerrieri in Ad occhi chiusi a cui ha fatto seguito Ragionevoli dubbi nel 2006. La serie dedicata a Guerrieri è continuata con Le perfezioni provvisorie (2010), La regola dell’equilibrio (2014), e La misura del tempo (2019). Nel 2014 ha inaugurato con Una mutevole verità, un’altra serie di romanzi, incentrata sulla figura del maresciallo Pietro Fenoglio, a cui hanno fatto seguito L’estate fredda (2016) e La versione di Fenoglio (2019).Oltre alle serie dedicate a Guerrieri e Fenoglio, Carofiglio ha pubblicato altri romanzi come Il passato è una terra straniera, racconto su quel tempo particolare della vita che segna il passaggio dalla giovinezza all'età adulta, uscito nel 2004 e che gli è valso il Premio Bancarella 2005; Né qui né altrove. Una notte a Bari, pubblicato nel 2008; Il silenzio dell’onda uscito nel 2011; Il bordo vertiginoso delle cose edito nel 2013 e Le Tre del mattino, pubblicato nel 2017. Carofiglio ha scritto anche racconti come Il paradosso del poliziotto (2009), Non esiste saggezza (2010), Cocaina (2013), e Passeggeri notturni (2016). È inoltre autore di saggi di materia giuridica. Nel 2008 è stato eletto senatore con il Partito Democratico.