Capriate San Gervàsio

comune in provincia di Bergamo (16 km), 188 m s.m., 5,83 km², 7252 ab. (capriatesi), patrono: sant’ Alessandro (26 agosto).

Centro situato nella pianura tra i fiumi Adda e Brembo. Antico porto sull'Adda (sec. X), seguì le vicende storiche di Brembate. Con il dominio veneto (dal sec. XV) fu munito di una fortezza. § In località Capriate d'Adda si distinguono il secentesco Palazzo Comunale e la parrocchiale di Sant'Alessandro (sec. XVIII), con cupola ellittica; a San Gervasio d'Adda sono la piccola chiesa romanica di San Siro (sec. XII) e il palazzo Colleoni (sec. XVI). § Area caratterizzata da un notevole sviluppo industriale, vede la prevalenza dei settori tessile, metalmeccanico, grafico-editoriale, medico-sanitario, delle minuterie metalliche, della meccanica di precisione, dell'automazione, dell'abbigliamento e della lavorazione delle materie plastiche. L'agricoltura (cereali e foraggi) e l'allevamento bovino rivestono un ruolo secondario. Sensibile l'attività logistica e commerciale. Il movimento turistico è favorito da un grande parco di divertimenti, con la ricostruzione in miniatura dell'Italia. § A Crespi d'Adda si trova la celebre cittadina operaia, creata per volere della famiglia Crespi e sviluppatasi (fine sec. XIX-inizio sec. XX) nei pressi degli stabilimenti tessili fondati nel 1878. In perfetto stato di conservazione, ha una struttura semplice, con villette poste su più strade parallele, la chiesa, la scuola e strutture ricreative. È stata dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'umanità.