Canonièri, Piètro Andrèa
Redazione De Agostini
poligrafo italiano (n. Genova fine sec. XVI). Spirito estroso e bizzarro, ebbe vita avventurosa. Si occupò di teologia, morale, letteratura, epigrafia, ma è soprattutto noto come autore di scritti politici (Quaestiones ac discursus in duos primos libros “Annalium” C. Cornelii Taciti, 1609; Il perfetto cortigiano, 1609), in cui tentò invano di conciliare la “ragion di Stato” con la morale.