Cannéto, Pittóre del-
Redazione De Agostini
ceramografo attico della seconda metà del sec. V a. C.; dipinse esclusivamente lḗkythoi funerarie a fondo bianco, con frequenti figurazioni del canneto (da cui il nome) del fiume d'oltretomba. Tra il centinaio di vasi a lui attribuiti la critica più recente gli assegna le opere meno importanti, mentre riporta i pezzi più belli, con figure di singolare intensità drammatica, in cui si ha forse un'eco della pittura di Parrasio, al cosiddetto Gruppo R di catalogazione.