Caniana o Cagnana
famiglia italiana di intagliatori in legno originaria da Romano di Lombardia (Bergamo). Capostipite fu Antonio (sec. XVII) che, pur essendo un abile artigiano, non uscì dalla media. Suo figlio Giambattista (1671-1754) invece, dopo il suo ritorno dagli studi di architettura a Venezia, riuscì a imporsi in Lombardia e a lavorare per molte chiese nella provincia di Bergamo. Ad Alzano, suo luogo di residenza e di morte, eseguì stalli corali e pulpiti. Per la realizzazione delle sue opere si servì della collaborazione dei figli Gian Antonio (morto giovane), Caterina e Giuseppe. Quest'ultimo ereditò la bottega paterna ma rimase nettamente inferiore al padre. Giacomo (1750-1790), figlio di Giuseppe, realizzò dignitose tarsie nella cappella Colleoni di Bergamo.