Campana, Giovàn Piètro

collezionista italiano (Roma 1808-Napoli 1880). Fu proprietario di una tra le più importanti raccolte archeologiche del secolo scorso (Antiche opere in plastica discoperte, raccolte e dichiarate dal marchese G. P. Campana, 1854), che andò poi divisa tra il Louvre, l'Ermitage e il British Museum. Al Louvre si trovano le cosiddette lastre Campana, un gruppo di lastre fittili dipinte (con scene forse funerarie) risalenti alla seconda metà del sec. VI a. C., rinvenute dal collezionista a Cerveteri. Lastre ceretane analoghe (lastre Boccanera) sono al British Museum. Si dà poi il nome convenzionale di rilievi Campana a una categoria di lastre fittili di rivestimento di edifici romani (fine repubblica, sec. II d. C.) ornate a rilievo policromo con scene mitologiche o di genere del repertorio neoattico. Detti anche lastre Campana (da non confondersi con quelle etrusche sopra descritte) e terrecotte Campana, sono così denominati perché il collezionista ne raccolse un gran numero.