Camèlio o Gambèllo, Vittóre
Redazione De Agostini
medaglista, incisore di conii, scultore e orefice italiano (Venezia ca. 1455-1537). Nel 1484 “maestro delle stampe” alla zecca veneta, attivo nel 1515 alla zecca pontificia, nel 1517 rientrò definitivamente alla zecca di Venezia. Fu tra i primi a usare per le medaglie la coniazione in luogo della fusione. Come scultore è noto per due bassorilievi in bronzo firmati (Venezia, Ca' d'Oro), mentre come orefice gli viene attribuita la legatura argentea del famoso breviario Grimani (Venezia, Biblioteca Marciana).