Calderara di Rèno
Indicecomune della Città Metropolitana di Bologna (12 km), 30 m s.m., 41,26 km², 13.392 ab. (calderaresi), patrono: san Petronio (4 ottobre).
Centro alla sinistra del fiume Reno. È l'antico fundus Calderius, donato dai duchi di Ravenna ai benedettini (751). Passato in seguito al comune di Bologna, fu aggregato dapprima al quartiere di Porta Steria, poi a Borgo Panigale. § Nell'abitato si trova la parrocchiale di San Petronio; nella frazione di Sacerno la chiesa di Sant'Elena, che risale ai sec. XI-XII, ma dell'edificio originario conserva solo l'abside centrale e il battistero. § L'industria è particolarmente attiva nei settori metalmeccanico e della lavorazione dei metalli, cui si affiancano i comparti alimentare, elettronico, componentistico, delle apparecchiature mediche, dei manufatti per l'edilizia, dei serramenti, dell'abbigliamento e della lavorazione del legno. L'agricoltura dà cereali, barbabietole, pregiate uve DOC, frutta e foraggi per l'allevamento di bovini da latte.