Cahiers de doléances
(Quaderni per le rimostranze). Documenti in cui, sotto l'ancien régime, le assemblee delle circoscrizioni amministrative stilavano le doléances prima di procedere alle elezioni dei loro deputati agli Stati generali. Le circoscrizioni amministrative, la cui fondazione risale a Filippo Augusto (1190), si chiamavano bailliages o baillies; all'inizio del sec. XIV, sotto Filippo il Bello, se ne contavano ventitré. I funzionari (baillis regali) preposti ai bailliages rappresentavano il re e operavano un controllo sugli ufficiali locali. In ogni bailliage vi era un cahier per ognuno dei tre stati: clero, nobiltà, terzo stato, in cui erano contenute le proposte di modifiche o di riforme di ogni città e di ogni Stato. Una prima assemblea generale aveva luogo in presenza del re, quindi i tre ordini si ritiravano e iniziavano la redazione definitiva dei cahiers, ridotti dapprima a dodici, e poi condensati in tre quaderni, uno per ogni ordine, che venivano allora presentati al re, in una nuova assemblea generale.