CISNAL
sigla della Confederazione Italiana Sindacati Nazionali Lavoratori, organizzazione sindacale fondata a Napoli nel 1950 e che raccolse i lavoratori aderenti all'ideale di un sindacalismo nazionale. Le posizioni della CISNAL sono state caratterizzate, al pari degli altri sindacati, dalle lotte per l'elevamento economico e morale dei lavoratori. Ma la visione corporativa dei problemi del lavoro, l'hanno posta per anni al margine del mondo sindacale, anche a causa dei rapporti stretti con il MSI. La segreteria del sindacato veniva retta da Giuseppe Landi fino al 1958, successivamente da Gianni Roberti e da Ivo Laghi. Nel 1980 si verificava una scissione che ha dato origine all'Unione Sindacale Italiana Lavoratori. Dopo la lunga gestione di Laghi, alla segreteria venivano eletti Corrado Mannucci (1991) e Mauro Nobilia (1992). Nel corso degli anni Novanta le posizioni anticapitaliste e di drastico rifiuto di qualunque mediazione, venivano temperate in virtù di una nuova linea moderata. Fondendosi con alcune organizzazioni sindacali autonome la CISNAL, nel 1996, confluiva nell'Unione Generale del Lavoro (UGL).