Cārvāka
Redazione De Agostini
il più grande dei filosofi scettici (nāstika) indiani. Sostenitore del materialismo assoluto, fondò una scuola speculativa che negava ogni spiritualità nell'Universo, sostenendo che tutto è il risultato dell'attività della materia. Tale indirizzo filosofico, che prese il nome di Cārvāka, si fondava infatti sulla convinzione che l'esistenza fosse esclusivamente fisica, derivata dalla combinazione di quattro dei cinque elementi terrestri tradizionali (acqua, fuoco, aria e terra). Era creduto assente lo spirito, quinto elemento.