Cùnico
Indicecomune in provincia di Asti (22 km), 257 m s.m., 6,86 km², 497 ab. (cunichesi), patrono: san Bartolomeo (24 agosto).
Centro del Basso Monferrato, allungato su una lieve dorsale collinare alla destra del torrente Versa. Di antica origine, fece parte del comitato di Asti. Nel 1014 fu concesso al vescovo di Vercelli dall'imperatore Arrigo I; in seguito appartenne al Monferrato e fu infeudato ai signori di Grazzano, poi ai Miroglio. Al termine della prima guerra di successione del Monferrato (1618), durante la quale il castello (sec. X) fu distrutto, divenne feudo dei signori di Moncucco. La facciata della settecentesca parrocchiale di San Carlo subì un rifacimento nel 1952, mentre la parrocchiale di San Bartolomeo è di epoca barocca.§ L'agricoltura produce uva, cereali e foraggi; è praticato l'allevamento bovino. L'industria opera nei settori alimentare (vini e grappe), meccanico e dei laterizi.