Cèrro Maggióre
Indicecomune della Città Metropolitana di Milano (25 km), 205 m s.m., 10,26 km², 15.221 ab. (cerresi), patrono: santi Cornelio e Cipriano (16 settembre).
Centro situato nell'alta pianura milanese, alla destra del canale Villoresi. Nel sec. XII possedette un castello, forse edificato dai nobili Crivelli. Nella seconda metà del Seicento fu feudo di Vincenzo Ciceri per volere del re di Spagna Carlo II; in seguito passò a Gerolamo Angiolini e poi a Diego Araciel.§ Risale alla fine del sec. XVI la chiesa dell'Immacolata, detta “la Borretta” (restaurata nella prima metà degli anni Trenta del Novecento e ancora a metà degli anni Novanta). La parrocchiale dei Santi Cornelio e Cipriano fu eretta alla metà del sec. XVIII (e restaurata del 1830). Il settecentesco palazzo del Re, restaurato, conserva pregevoli decorazioni. Nella chiesa della Visitazione di Maria (sec. XVI) fu conservata dal 1946 al 1957 la salma di Benito Mussolini.§ L'economia si basa sull'industria, attiva nei settori meccanico (macchine industriali), tessile, calzaturiero, cartario (imballaggi), chimico (colle, adesivi) e dell'abbigliamento. L'agricoltura produce cereali e patate e si pratica l'allevamento (ovini, bovini, suini, caprini, bufalini).